COMUNICATO STAMPA
SATURA ASSOCIAZIONE CULTURALE,
GENOVA
Con il Patrocinio
di Regione Liguria, Provincia
di Genova e Comune di Genova,
s’inaugura nella sede dell’Associazione Culturale SATURA (Piazza Stella 5/1, Genova), Sabato 9 febbraio alle ore
17.00, la mostra personale di Cecilia Ravera Oneto “Di
notte”. Testo di Germano Beringheli.
Gli itinerari del suo lavoro hanno attraversato, anno dopo anno, i processi della pittura in una situazione in cui al figurativo novecentesco, impegnato nella riconoscibilità immediata, è andata sostituendosi la liberazione del segno e l’aggressività gestuale alla ricerca del miglior modo per afferrare una sensazione, una emozione, una immagine, un pensiero particolare. (…)
La pittura della Ravera ci appare appassionata ed effusa in una sorta di iterazione del magma cromatico, in filamenti pronti ad esprimere, nello schermo della fantasia e del sentimento, la forza prorompente della materia, le sospensioni della luce che consentono all’osservatore di percepire una tela tutta sensibilizzata. (…)
La capacità trasfigurativi e l’energia vitale accentuano il registro delle paste cromatiche e di fatto quelli della Ravera sono, pittoricamente, orizzonti fantasiosi, sensuali, votati all’esternazione trepida del veduto. Per il quale, accanto alla cosa rappresentata, prende corpo l’ombra allungata di quelle analogie espresse dall’informale che la Ravera assume, avvertendo il compiacimento di chi si sente autorizzato a dipingere riversando spessi strati di pigmento e obbedendo agli impulsi del proprio atteggiamento psichico ed energetico.(…) Si guardino a riprova, le “Notti” dei primi anni ’90 e la drammaticità espressionista, un po’ alla Kokoscka, di “Nella bufera” (1996), a inscenare quella “cosa interna” che si presenta e ripresenta, costantemente, nell’estensione vitale di ogni artista e che nelle opere di Cecilia Ravera Oneto appare sempre con aspetti di furore sensuoso, di esuberanti, libere e fantasiose interpretazioni.(…)
La pittura della Ravera, spietata e tenera al tempo, non è una contraddizione in termini: dentro l’emergere di un’abbondanza quasi barocca del colore e della compattezza degli agglomerati formali, l’artista riverbera il trascolorare intimo di quella linea emotiva costituita, come avrebbe detto Proust, “sulle intermittenze del cuore”.
Con preghiera di
pubblicazione e/o divulgazione
La mostra rimane aperta fino
al 27 febbraio 2002 con i seguenti orari :
pomeriggio: dal martedì al
sabato dalle ore 16.30 alle 19.00
chiuso lunedì e festivo,
altro orario su appuntamento
Tel / Fax : 010.2468284 //
010.6046652 cell. 338.291.62.43
- INGRESSO LIBERO - E-mail :
saturarte@libero.it