ellequadro documenti
a r t e contemporanea
archivio internazionale
v.falamonica 3/1 16123 genova tel.0102474544 fax 010 2474475 e-mail t.leo@dada.it

                                    

 

                                                               

-------------------------------------------------------------

P  i  l  l  i  n  o

mostra    “muro a muro”
tecnica   tecniche miste
catalogo    testo critico maurizio sciaccaluga
periodo    20 aprile 19 maggio
inaugurazione   20 aprile ore 18.00

Pillino Donati
nato a Camogli nel 1948, trascorre qui l'adolescenza. Camogli, come Bogliasco, oltre ed essere una perla architettonicamente e paesaggisticamente parlando, è ormai un luogo noto per l'attenzione che riserva all'arte grazie a tanti artisti che qui sono nati o vivono come Raimodo Sirotti o Tonino Milite. Entra in contatto con la pittura quindi in modo assolutamente naturale e per 25 anni la sua è pittura nella tradizione, paesaggi, ritratti, vedute. Il momento di rottura, che l'artista stesso definisce violento, avviene nel 1981, grazie ai continui viaggi  che gli hanno fatto ormai conoscere altre realtà e inizia così la sua ricerca che diventa inesaurile. Guarda con occhio diverso i soggetti che gli sono famigliari attratto dalle tracce della memoria che vede nei muri delle case di Camogli: il muro riassume la storia dell'uomo, nelle sue crepe si possono leggere drammi, emozioni, che l'intonaco assorbe coime una spugna"....l'occasione,due frasi scritte sui muri dellla Statale di Milano nel 1968: "le scritte sui muri invitano a pensare" e "il muro bianco reprime il pensiero critico". Ricostruisce il supporto, un effetto - muro, che da semplice sfondo dibenta soggetto dell'opera. Nascono così interi cicli: "frammenti di memoria", "pagine di muro", "oltre il limite del muro". Il muro diventa protagonista della sua tematica, muro come storia, muro testimone del momento, i graffiti, la pubblicità, le scritte, le violenze, la poesia,  muro come superficie infinita, accogliente,  presente, sicuro veicolo di comunicazione.
Le sue opere, pur differenziandosi notevolmente a seconda dei diversi periodi, inglobano  comunque  sempre questa realtà così variegata.
Esordisce in occasione delle rassegne d'arte promosse per il centenario dell'Unità d'Italia. Soggiorna poi a Parigi dove tuttora mantiene dei legami  per motivi artistici.
L'artista dopo le prime mostre a livello locale ha esposto a Roma alla Borgognona, in Francia, a Montecarlo  e in Cina.