COMUNICATO STAMPA

Caterina Gualco é lieta di annunciare l’inaugurazione della seconda mostra di Geoffrey Hendricks nello spazio di Via Nino Bixio 2/6 sc. sin. a Genova, sabato 8 aprile 2000 alle ore 1830. La mostra si intitola “Constellations” e presenta nuovi lavori, realizzati per l’occasione.

co-stel-la-zio-ni! configurazione di stelle al momento della nascita. Il carattere e la costituzione sono determinati dalle stelle.
Ognuna delle 88 configurazioni arbitrarie di stelle in un’area della sfera celeste che costituisce una di queste configurazioni.
Assemblaggio, collezione o insieme di persone, qualità o cose abitualmente in relazione tra loro.

Geoffrey Hendricks, chiamato talvolta “Il tizio delle nuvole”, e talaltra “l’anatomista del cielo”, ha fatto parte del gruppo Fluxus dalla metà degli anni sessanta. Egli si interessa non soltanto al cielo, al cielo della notte, ma anche alla relazione tra oggetti raggruppati tra loro.
In questa mostra Hendricks presenterà lavori artistici costituiti da oggetti trasformati e da acquerelli che rappresentano il cielo, come nella grande installazione murale in cui lastre di ardesia e cieli cangianti, dipinti appunto ad acquerello, suonano insieme una silenziosa armonia musicale.
VedereIimmaginare/creare immagini di animali, persone e oggetti, nel brulicare di stelle nel cielo notturno, e far nascere miti, leggende, allegorie da queste immagini, é un’attività alla quale gli esseri umani si sono applicati per millenni. Hendricks prende spunto da tale processo per rendere omaggio a una costellazione di tre amici Fluxus scomparsi - Dick Higgins, Joe Jones e Al Hansen. L’artista ha realizzato performance “a testa in giù” (cercando una percezione capovolta) in onore di ciascuno di loro. Dick Higgins, editore di Great Bear (una parte di Something Else Press), era egli stesso simile a un grande orso. Si può immaginarlo mentre raggiunge la costellazione dell’Orsa Maggiore. Joe Jones, a cui spesso ci si riferiva come al “piccolo Joe”, potrebbe essere visto mentre raggiunge l’Orsa Minore. E Al Hansen, compagno Fluxus, vichingo e fondatore della Ultimate Academy Planetarian Society, é rappresentato da Hendricks nella sua performance, con il Passaporto lntergalattico #170 e con un secchio con un “Buco Nero”! (ricordate la canzoncina?)
Tema dominante nel lavoro di installazione e di performance di Hendricks é la confluenza delle radici ancestrali e della natura. Un’installazione dei suoi lavori sul cielo sarà presentata nella prossima mostra “Himmelfahrt/Ascension” al Diozesanmuseum di Freising, Germania, a partire dal 27 maggio 2000.

Geoffrey Hendricks “Constellations” 9 aprile -9 maggio 2000 Inaugurazione: sabato9aprile 2000, ore 18.30 Orario: lunedì/venerdì 15.30 - 19.30. Mattino, sabato e festivi su appuntamento.