The Bunny Lakes Collection
IMMAGINI DALLA PERFORMANCE - PINKSUMMER - GENOVA 28 OTTOBRE 2000
comunicato stampa: Per Pinksummer Starr
presenta il secondo episodio della saga Bunny Lakes.
conferenza:
GEORGINA STARR incontra il pubblico:
Sabato 28 ottobre 2000 - h. 18
Centro per la Creatività
Palazzo Ducale
Piano Ammezzato
Piazza De Ferrari
Genova
Info: 010.5573974
performance:
GEORGINA STARR: THE BUNNY LAKES COLLECTION
Domenica 28 ottobre 2000 - h.18
pinksummer
via lomellini 2/3
16124 Genova
Info: 010.2543762
L'installazione sarà visibile sino al 15 Gennaio 2001.
Georgina Starr (1968 Leeds) vive e lavora a Londra.
Presente alla Biennale di Venezia (1993 e 1995), Kunsterlhaus Bethanien Berlino
(1994), Biennale di Lione (1995) Biennale di Korea - Kwuangiu (1997), P.s.1 -
New York (1997), MOMA - New York (1998), Casino Luxemburg (2000). Personale
alla Tate Gallery (1996) Copertina di Art Forum (1996).
Georgina Starr alla sua prima personale in Italia presenterà da Pinksummer un
nuovo lavoro The Bunny Lakes Collection.
L'evento curato e organizzato da Pinksummer, nell'ambito della stagione
espositiva 00 - 01, e` supportato dal Comune di Genova - Assessorato Politiche
Giovanili - in quanto parte degli eventi collaterali della rassegna Arti Visive
3 L'Occhio in Ascolto.
In Bunny Lake is Missing (Otto Preminger, 1965): una madre
distratta, appena arrivata a Londra dagli States tenta disperatamente di
rimettere insieme gli eventi riguardanti la sparizione di sua figlia, cercando
inoltre di convincere chiunque che la stessa sia mai esistita. Il thriller
domestico si sviluppa intorno ad un rapimento misterioso con un personaggio
centrale che non vediamo mai e non sappiamo se sia reale o immaginario. Dopo
due giorni di ricerca, Bunny Lake, drogata, viene rimossa dal portabagagli della
macchina sportiva di suo zio e, attraverso una casa abbandonata, viene portata
nel giardino murato sul retro. Guardando con orrore da una finestra, sua madre
vede il proprio fratello, spinto da un ossessivo e geloso amore per la propria
sorella, preparare la fossa per la sua bambina. Trovata la via per entrare nel
giardino la madre tenta di ipnotizzare il proprio fratello e farlo regredire
all'infanzia in modo da distrarlo dal suo intento omicida. Bunny Lake
sopravvive a questa esperienza e il film finisce. Ma quali effetti avranno
questi eventi nella sua vita?
In Targets (Peter Bogdanovich, 1967): Bobby riempie il bagagliaio
della
propria auto sportiva di armi, va a casa e stermina la propria famiglia in un
esplicito e inesorabile spaccato di violenza domestica. Dopo avere lasciato un
biglietto scritto a macchina esegue un folle massacro di quattro ore nella
città ascoltando la colonna sonora pop alla propria radio. Dopo un inseguimento
da parte della polizia, egli si nasconde nel locale vuoto del Reseda drive-in.
Mentre il drive -in si riempie Bobby guarda i bambini sul campo da gioco prima
di prendere posizione dietro la struttura di legno dello schermo. Usando le
luci interne delle macchine come bersagli spara agli spettatori attraverso un
buco nello schermo mentre si preparano a guardare il film.
Il suo folle massacro si compie e termina quando lui viene confuso dall'arrivo
di Byron Orlok (Boris Karloff), la stella di The Terror, giunto come ospite
d'onore all Prima del film.
Influenzato dall'interagire delle diverse narrative, The Bunny Lakes are
Coming (presentato alla galleria Anthony Reynolds in settembre) è il
primo episodio di un nuovo lavoro di Georgina Starr che comprende video,
musiche, pittura, moda e fotografia presentando la storia che introduce la
misteriosa Bunny Lakes. In questo episodio l'accesso della galleria è bloccato
da un falso muro e da una tenda di mattoni stampati. Dentro, dietro un muro
reale, l'immagine di un video mostra un graffitista che disegna a spray un
Bunny Lake logo e poi le gambe di una ragazza impiccata che dondolano a ritmo
del disco che lei ha appena messo nel suo rosso record player di plastica. La
musica è una interpretazione accorata di Misty Roses di Tim Hardin cantata
dall'angelica voce di un ragazzino di 14 anni.
"The Bunny Lakes are Coming" è un mix di melanconica cultura pop e
terrore ed è sensibile come un livido fresco".
Dave Beech, Art Monthly, October 2000 *
The Bunny Lake Collection è un lavoro basato su una performance
che incorpora una nuova collezione di vestiti disegnati da Georgina Starr.
Muovendo dalla narrativa dei due film la collezione sarà presentata per la
prima volta all'opening della mostra...
"Mi sembri come Misty Roses, troppo soffice da toccare ma troppo bella per
essere lasciata sola"
Misty Roses (Tim Hardin)
testo di: Georgina Starr.
>> Georgina Starr su the-artists.org
>> Georgina Starr su the real thing